Crescita dell'attività in tutti i segmenti del mercato, in particolare International e PMI

11/09/2015

NEL PRIMO SEMESTRE 2015 IL PROFITTO NETTO DI LEASEPLAN CRESCE DEL 21% E RAGGIUNGE I 246 MILIONI DI EURO

Almere, Olanda, 21 agosto 2015 – LeasePlan Corporation N.V., l'azienda leader al mondo per la gestione di flotte e la mobilità aziendale, annuncia oggi i suoi risultati per il primo semestre (H1) del 2015.

RISULTATI FINANZIARI H1 2015:

  • Il profitto netto è aumentato del 21%, arrivando a 245,7 milioni di euro (H1 2014: 202,3 milioni di euro).
  • Solida posizione di capitale e liquidità: common equity tier 1 ratio al 17,5% (17,2% alla fine del 2014 e 17,9% nell’H1 2014); buffer di liquidità pari a 4,3 miliardi di euro al termine del primo semestre.
  • I depositi al dettaglio presso LeasePlan Bank hanno raggiunto i 5 miliardi di euro nell'H1 2015 (4,3 miliardi di euro a fine 2014 e 4,2 miliardi di euro a fine H1 2014).
  • Patrimonio netto complessivo: 20,5 miliardi di euro ad H1 2015 (19,7 miliardi di euro a fine 2014; 18,6 miliardi di euro a metà 2014)

RISULTATI OPERATIVI H1 2015:

  • L'accelerazione della crescita del numero di veicoli in gestione fino a 1,49 milioni a metà anno 2015 (1,42 milioni a fine 2014 e 1,38 milioni a metà anno 2014) conferma la leadership di mercato globale di LeasePlan.
  • Ulteriore implementazione globale di soluzioni innovative come la telematica e il car sharing aziendale.
  • LeasePlan ha acquisito il 100% delle quote societarie di LeasePlan Turchia.

PRINCIPALI INDICATORI H1 2015

  30 giugno 2015 30 giugno 2014
Redditività    
Profitto netto per l’anno (milioni di euro) 246 202
Rendimento del capitale proprio 17,4% 15,5%
Volumi e mezzi propri    
Patrimonio complessivo (miliardi di euro) 20,5 18,6
Numero di veicoli gestiti (migliaia) 1.492 1.381
Numero di dipendenti (teste) 7.153 6.731
Solvibilità    
Common Equity Tier 1 Ratio* 17,5% 17,9%

* l’indice esprime il grado di patrimonializzazione del gruppo calcolato secondo i principi di Basilea (Riferimento: Regolamenti e Direttive UE sui requisiti prudenziali per gli enti creditizi e le imprese di investimento CRR /CRD IV).

Vahid Daemi, CEO di LeasePlan sostiene: "Nei primi sei mesi del 2015, LeasePlan ha confermato il trend di crescita evidenziato nei periodi precedenti. Grazie a un'accelerazione della crescita globale della nostra flotta, che ha fatto registrare un incremento di quasi l'8% su base annua, abbiamo raggiunto una nuova tappa di quasi 1,5 milioni di veicoli in tutto il mondo. Questa forte prestazione è il risultato dei nostri investimenti nei segmenti di mercato in crescita, come le PMI, oltre che del nostro impegno a soddisfare le esigenze di mobilità dei nostri clienti con soluzioni nuove e innovative, come il leasing flessibile e la telematica. Con lo stesso livello di entusiasmo e di impegno che ci ha caratterizzati nei 52 anni di storia di LeasePlan, proseguiremo nella nostra strategia di crescita, sfruttando la nostra presenza globale per investire in servizi pensati per essere utilizzati in tutto il mondo, a vantaggio dei nostri clienti".

RISULTATI FINANZIARI
Il profitto netto di LeasePlan è aumentato del 21%, passando dai 202 milioni di euro dell’H1 2014 ai 246 milioni di euro del primo semestre 2015. I principali fattori sono stati l'accelerazione della flotta complessiva in gestione, arrivata a quasi 1,5 milioni di veicoli, e il proseguimento delle favorevoli condizioni di mercato per i veicoli usati da fine noleggio in ottime condizioni di manutenzione.
LeasePlan conduce gran parte della propria attività in euro. Come conseguenza del deprezzamento dell'euro rispetto ad altre valute, il profitto netto comprende un impatto positivo di 6 milioni di euro dovuto agli effetti delle conversioni valutarie.
Nella prima metà del 2015, il patrimonio complessivo è salito a 20,5 miliardi di euro, da confrontare con i 19,7 miliardi di euro a fine 2014. Questa crescita è dovuta principalmente ai maggiori volumi, al consolidamento di LeasePlan Turchia e alle vicende valutarie.

RISULTATI OPERATIVI
Dimensioni della flotta
Dalla fine del 2014, la flotta LeasePlan è cresciuta di 70.000 veicoli nella prima metà del 2015, arrivando a un livello record di quasi 1,5 milioni di unità. Confrontando i dati di volume al 30 giugno 2015 con quelli dello stesso periodo dell’anno precedente la crescita è stata di quasi l'8%.
La crescita ha interessato tutti i territori in cui LeasePlan è presente, dai mercati più maturi come Australia, Regno Unito, Germania, Stati Uniti e Olanda fino a quelli emergenti come Messico e Turchia. In Turchia, inoltre, LeasePlan ha acquisito la piena proprietà delle quote societarie.
Nel corso degli anni, LeasePlan ha investito in nuove e innovative offerte di servizi per il segmento delle piccole e medie imprese (PMI) ed è questo ora il segmento in più rapida crescita per il nostro gruppo. Contemporaneamente, LeasePlan International (LPI), la società del gruppo dedicata alla gestione dei grandi clienti internazionali, ha continuato a espandere il proprio business sia fidelizzando la propria clientela esistente sia incrementando il numero di nuovi clienti . LPI ha recentemente superato la soglia dei 400.000 veicoli gestiti, pari a quasi il 30% della flotta complessiva del gruppo LeasePlan.

Business Mobility
LeasePlan ha una forte esperienza nel settore e da sempre è impegnata nel miglioramento della produttività, della redditività e delle prestazioni ecologico-ambientali della propria flotta di veicoli.
Inoltre, il gruppo ha sviluppato e proposto nuovi servizi relativi alla sicurezza, al benessere e all'efficienza dell’esperienza di guida da parte di ogni conducente. La telematica è un buon esempio di questi servizi. L'impiego della telematica ha permesso una maggiore sicurezza per il conducente, un minor numero di incidenti segnalati, un miglioramento nel tasso di recupero dei veicoli oggetto di furto e una notevole riduzione del consumo di carburante, con conseguente abbassamento delle emissioni di CO2.

In quest’ottica, LeasePlan ha recentemente firmato un contratto con un grande cliente internazionale per implementare soluzioni telematiche su 7.000 veicoli di proprietà, in 23 paesi, entro la fine del 2015.
In risposta agli attuali trend economici e socio-demografici, LeasePlan continua ad investire mirando sempre più a diventare fornitore integrato di mobilità aziendale, proponendo vari prodotti e servizi che vadano oltre la tradizionale soluzione del noleggio a lungo a termine, al fine di rispondere pienamente alle esigenze della clientela.
In quest’ottica, LeasePlan ha iniziato ad implementare e proporre le sue innovative soluzioni di car sharing aziendale a livello globale, che contemplano vari servizi, tra cui, ad esempio, un portale online per la prenotazione e la gestione dei veicoli, anche a beneficio di quei dipendenti che richiedano occasionalmente un'auto aziendale non assegnata.

Nell'ambito della sua strategia di mobilità aziendale, LeasePlan sta anche mirando a nuovi gruppi di clienti, come le società di autonoleggio a breve, come naturale estensione del proprio business attuale, mettendo a disposizione della clientela le proprie competenze nel noleggio a lungo a termine e nei principali servizi connessi (acquisti, assistenza e manutenzione ecc)

Un'altra area di attenzione è costituita dal mercato, in rapida crescita, dei veicoli commerciali leggeri (VCL). LeasePlan ha recentemente organizzato il suo primo evento VCL per i clienti internazionali in Olanda. LeasePlan è già un protagonista consolidato su questo mercato in paesi quali Regno Unito, Belgio e Germania, e può vantare competenze relative alla gestione del comportamento dei conducenti, la gestione dei costi, l'assicurazione e la riduzione dei tempi di inutilizzo dei veicoli.

LeasePlan Italia

COMPOSIZIONE SOCIETARIA DEL GRUPPO LEASEPLAN
Nel marzo del 2015, LeasePlan aveva annunciato che il suo unico azionista Global Mobility Holding B.V. (GMH), sarebbe stato interessato alla cessione delle proprie partecipazioni nel gruppo LeasePlan, avviando le attività di ricerca di potenziali acquirenti Poco dopo la chiusura del primo semestre 2015, GMH ha raggiunto un accordo con un consorzio di investitori a lungo termine per l'acquisizione della completa proprietà di LeasePlan. L'accordo dovrà essere approvato dalle competenti autorità normative e anti-trust, fra cui la Banca centrale europea e la Banca centrale olandese. La chiusura dell'operazione è attesa entro la fine del 2015.

SOLIDA POSIZIONE FINANZIARIA E PATRIMONIALE
Il Common equity tier 1 ratio di LeasePlan è rimasto ben al di sopra dei requisiti minimi previsti dalla normativa bancaria sul livello di patrimonializzazione con un valore pari al 17,5% (17,2% a fine 2014 e 17,9% nel primo semestre 2014).
Nel corso della prima metà del 2015, è continuata in modo proficuo, nonostante il clima di cambiamento di compagine societaria, la strategia di ricorso a fonti di finanziamento diversificate per il mantenimento di un adeguato livello di linee di credito a supporto del business.
Infatti, è stato possibile concludere diversi accordi di finanziamento da varie fonti (ricordiamo un nuovo finanziamento di 0,6 miliardi di euro, il rinnovo a giugno del 2016 del periodo di rotazione della operazione garantita denominata "Bumper France". Il gruppo ha anche ottenuto un finanziamento a medio-lungo termine di 1 miliardo di euro. Questo finanziamento doveva in origine scadere nel marzo 2016, ed è stato rinnovato fino al settembre 2017.

Miglioramenti anche sul fronte della raccolta finanziaria. L'importo dei depositi retail presso la LeasePlan Bank in Olanda è cresciuto di 0,7 miliardi di euro, passando dai 4,3 miliardi di euro di fine 2014 ai 5,0 miliardi di euro di metà 2015. LeasePlan cerca continuamente di rafforzare ulteriormente la sua base di finanziamento diversificata. Nell'ambito di questo approccio, i risparmiatori tedeschi saranno in grado di aprire un conto di risparmio presso la LeasePlan Bank a partire da settembre 2015.

Le linee di credito revolving di LeasePlan sono state rifinanziate con un gruppo di 12 banche, per un importo di 1,25 miliardi di euro, scadenza dicembre 2018. È inoltre stato rinnovata la linea di credito con Volkswagen AG per un importo di 1,25 miliardi di euro, che scadrà nel dicembre 2018. Al 30 giugno 2015 queste linee di credito, unitamente al saldo attivo di banche e cassa, si traducono in un solido “buffer” di liquidità, che supera i 4,3 miliardi di euro.

A seguito del recente annuncio relativo a un consorzio di investitori internazionali a lungo termine che intende acquisire la completa proprietà di LeasePlan, le agenzie di rating hanno aggiornato i loro rating. I rating attuali per il debito senior a lungo termine di LeasePlan sono i seguenti: Fitch A- (RW negativo), Moody’s A3 (RuR negativo), S&P BBB (CW negativo). Sia S&P che Fitch hanno indicato come il rischio di peggioramento sia probabilmente limitato a un solo punto percentuale. I risultati finali dei rating sono attesi in prossimità della chiusura dell'acquisizione. Il consorzio prevede di confermare la strategia di finanziamento diversificata di LeasePlan, sostenuta dal suo rating favorevole agli investimenti.

PREVISIONE PER LA SECONDA METÀ DEL 2015
LeasePlan si aspetta che le tendenze di business complessivamente positive che si sono osservate nella prima metà del 2015 si confermeranno nella parte rimanente dell'anno. La situazione congiunturale continuerà a essere differenziata nei vari paesi in cui LeasePlan è presente, con il perdurare di conseguenti, forti fluttuazioni valutarie .
Tuttavia, in vista di un mercato dell’usato che si prevede continuerà ad essere solido, e puntando sulla crescita dei volumi di flotta, LeasePlan ritiene che continuerà a ottenere buoni risultati anche nel secondo semestre del 2015.

Per ulteriori informazioni:

LeasePlan Contacts
Media:
Eveline Rogier T: +31 (0)36 529 3578 M: +31 (0)6 125 84 309
Herbert van Zijl T: +31 (0)36 529 3091 M: +31 (0)6 1138 5613
E: media@leaseplancorp.com

Investors:
Paul Benson T. +35 31 680 4005 M: +353 868175152
E: paul.benson@leaseplancorp.com

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