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Cosa succede se non pago una multa

5 min per leggereConducenti
Anche con le auto a noleggio è necessario pagare le multe ricevute, altrimenti si rischiano le sanzioni previste dalle norme di legge.
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Multe non pagate: ecco cosa succede se l'auto è in NLT

Cosa succede se non paghi una multa nel noleggio?

Tra le domande più frequenti poste dai clienti del noleggio a lungo e termine ci sono quelle relative alle contravvenzioni, ad esempio "chi paga le multe prese con l’auto a noleggio?", oppure "cosa succede se non pago una multa?". Per chiarire ogni dubbio, in questa guida spiegheremo tutte le regole previste per le multe con le auto a noleggio.

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Multe con auto a noleggio a lungo termine: chi deve pagare?

In caso di multa con un’auto a noleggio, l’articolo 196 del Codice della Strada prevede il principio di solidarietà tra il proprietario del veicolo (in questo caso la società di noleggio), il locatario(il titolare del contratto di noleggio) e il conducente(la persona alla guida che commette l’infrazione). Locatario e conducente possono coincidere, oppure essere due soggetti distinti.

Ma cosa significa tutto ciò? Per la legge questi tre soggetti sono responsabili in modo eguale. Le multe, quindi, devono essere pagate dal conducente che ha commesso l’infrazione, tuttavia, se ciò non fosse possibile, potrebbero essere responsabilizzati in seguito il locatario (se si tratta di una persona diversa dal conducente) e il noleggiante in qualità di proprietario della vettura.

In condizioni normali, come stabilito dall’articolo 184 del Codice della Strada, è il locatario a dover pagare le multe prese con l’auto noleggiata senza conducente. Per questo motivo, di prassi la società di noleggio può fornire i dati del cliente alle Forze dell’Ordine per la notifica, ma anche richiede al trasgressore di pagare la contravvenzione, oppure pagare la somma e richiedere il rimborso dell’intero importo al locatario.

Alcuni Comuni, però, quando non era possibile individuare il locatario o il conducente e riscuotere la multa, chiedevano alle società di noleggio di pagare la sanzione amministrativa secondo il principio di solidarietà previsto dall’articolo 196 del Codice della Strada. Oggi, però, non è più così, grazie a un intervento normativo.

La nuova norma sulle multe prese con l’auto a noleggio

Una modifica al decreto Infrastrutture 2021 ha aggiornato le norme in merito al pagamento delle multe prese dai clienti delle società di noleggio. In particolare, i noleggianti sono sempre tenuti a segnalare le generalità del titolare del contratto di locazione, per consentire che il verbale sia notificato al locatario e le sanzioni applicate soltanto a quest’ultimo.

La novità più importante, però, riguarda la chiarezza posta nella responsabilità esclusiva del locatario, il quale è responsabilizzato nei confronti delle violazioni commesse alle norme del Codice della Strada. Le Amministrazioni locali, dunque, non dovranno più notificare le multe alle società di noleggio ma soltanto al cliente, il quale dovrà farsi carico del pagamento delle contravvenzioni e subire le altre sanzioni previste.

Si tratta di un aggiornamento importante, per evitare la deresponsabilizzazione dei conducenti delle auto a noleggio, una formula sempre più apprezzata e diffusa tra privati, aziende e professionisti. Questa modifica normativa aumenta la sicurezza stradale, garantendo che tutti i conducenti, compresi quelli che utilizzano un’auto a noleggio, guidino il proprio veicolo in modo responsabile e nel rispetto delle regole stradali.

Multe notificate su veicoli noleggiati: dopo quanto tempo arrivano?

Quando ricevono una notifica di una multa le società di autonoleggio provvedono a informare il guidatore, verificando all’interno dei propri database a chi è stato noleggiato il veicolo in quella specifica data. Una volta in possesso dei dati sul conducente li rendono noti agli organi competenti, i quali a loro volta inviano nuovamente la multa al legittimo responsabile.

Le tempistiche di questo procedimento possono essere piuttosto lunghe. Infatti, come previsto dal Codice della Strada, l’ente notificatore ha 90 giorni di tempo per inviare la multa alla società di autonoleggio, che a sua volta ha a disposizione 60 giorni per comunicare i dati del trasgressore. Infine, l’ente notificatore ha altri 90 giorni di tempo per inviare la multa all’effettivo responsabile.

È evidente quindi che i tempi per ricevere una multa presa con il servizio di noleggio a lungo termine possono essere davvero lunghi, infatti, possono arrivare fino a un massimo di 240 giorni, ovvero 8 mesi. Purtroppo, queste tempistiche sono del tutto legittime e previste dalla normativa di legge, quindi non è possibile impugnarle per richiedere la prescrizione della sanzione.

Decurtazione dei punti patente per multa con auto a noleggio

In seguito alla notifica di una multa, le società di noleggio auto segnalano solamente il** titolare del contratto**, ma è necessario che quest’ultimo indichi la persona che ha commesso l’infrazione. Questo sistema vale anche per i contratti di noleggio auto a lungo termine con vincolo di guida esclusiva, come ribadito più volte dalla Corte di Cassazione.

I punti patente vengono decurtati al responsabile della violazione, ovvero al locatario o al conducente in base alle circostanze. La mancata segnalazione del guidatore che ha commesso l’infrazione è passibile di una seconda sanzione amministrativa, con una multa di importo compreso tra 282 e 1.142 euro.

Che succede se non pago una multa presa con un’auto a noleggio?

Le sanzioni prese con i veicoli del noleggio a lungo termine seguono le stesse regole di quelle contratte con un mezzo privato, a parte la differenza procedurale relativa alla notifica della contravvenzione. Non pagare una multa entro i termini stabiliti dalla legge comporta quindi una sanzione amministrativa, commissionata dall’Agenzia delle Entrate secondo gli interessi e le more previste dalla normativa di legge.

Con il tempo la somma dovuta aumenta in modo significativo, per via dell’effetto degli interessi che incrementano l’importo in modo progressivo. In alcuni casi la sanzione non pagata può portare al fermo amministrativo della vettura, fino ad arrivare nei casi più gravi al pignoramento dei beni.

Multe non pagate: dopo quanto scattano le sanzioni aggiuntive?

Le multe devono essere pagate entro 60 giorni dalla data di notifica, tuttavia, se la contravvenzione arriva dopo 90 giorni dalla data in cui è stata rilevata è possibile richiedere l’annullamento. Per il ricorsoinvece si hanno a disposizione 30 giorni se il procedimento avviene presso il Giudice di Pace, oppure 60 giorni per fare ricorso dal Prefetto.

In caso di pagamento in ritardo vengono conteggiati gli interessi, pari a circa il 10% dell’importo ogni 6 mesi di ritardo. Al contrario, è possibile pagare la multa entro 5 giorni dalla notifica in forma ridotta, usufruendo di uno sconto del 30% della somma. Sono escluse da questa agevolazione le multe che comportano una sanzione accessoria grave, come la confisca del veicolo.

Multa non pagata dopo 5 anni: cosa succede?

I provvedimenti in caso di contravvenzione non saldata devono avvenire entro i successivi 5 anni, altrimenti è prevista la prescrizione della multa non pagata. In questa situazione il titolare della contravvenzione è svincolato dal pagamento, quindi, è di fatto legittimato a non corrispondere quanto richiesto dall’ente notificatore.

La prescrizione delle multe, però, presenta delle eccezioni, infatti, non si applica quando è stato disposto il fermo amministrativo del veicolo o pignoramento. Tuttavia, basta una segnalazione dell’esattore, come l’intimazione al pagamento della multa, per azzerare i termini della prescrizione e rendere vana l’attesa.

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Pubblicato il 26 aprile 2022
26 aprile 2022
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